Notiziario Parrocchiale – edizione speciale 3
Non ci sono stati molti cambiamenti passando dalla fase 1 alla fase 2 per quanto riguarda le attività legate alla parrocchia, ma siamo ormai vicini a riprendere le celebrazioni. Da lunedì 18 maggio sarà possibile tornare a celebrare la S. Messa in chiesa, naturalmente seguendo tutte le indicazioni che verranno date (alcune già note) e specificate nei prossimi giorni.
Cominceremo con la S. Messa delle ore 8.00. Le disposizioni ci dicono come dobbiamo disporci nei banchi (uno per banco a scacchiera per mantenere il distanziamento corretto) con mascherina e guanti. Potranno perciò partecipare circa 60 fedeli (vedremo di definire meglio il numero dopo i primi giorni). Non potremo usare i libretti dei canti, che toglieremo dai banchi. Faremo perciò quei canti che conosciamo a memoria.
Resta il divieto di ingresso alla chiesa per chi presenta sintomi influenzali/respiratori, temperatura corporea uguale o superiore a 37,5° o è stato in contato con persone positive a SARS-CoV-2 nei giorni precedenti.
Cominceremo così, a piccoli passi, per vedere di organizzarci sempre meglio con il passare del tempo e delle celebrazioni.
Speriamo che con il mese di giugno qualcosa possa accadere di positivo per poter riprendere anche solo alcuni dei nostri momenti ricreativi, nel rispetto di tutte le indicazioni che verranno fornite (mascherine, guanti, distanze, igienizzanti…). Per ora tuttavia, l’oratorio e i suoi spazi restano chiusi
La catechesi continua fino alla fine del mese di maggio nella forma che i diversi catechisti hanno attivato: messaggi, video… Invito i genitori a sostenere questo momento che non è mai troppo lungo, e trasformarlo in un momento di dialogo con i figli. Anche questa è catechesi: due parole in famiglia sul tema della fede diventano ancora più importanti e significative in un periodo come questo. Conto davvero sul sostegno di voi genitori.
Abbiamo definito le date dei sacramenti dei nostri bambini e ragazzi che non è stato possibile celebrare nel tradizionale periodo pasquale. Avranno questo calendario:
domenica 18 ottobre: PRIMA COMUNIONE nella celebrazione delle ore 10.30
domenica 15 novembre: PRIMA CONFESSIONE alle ore 15.00
domenica 22 novembre: CONFERMAZIONE nella celebrazione delle ore 10.30
Come anticipato ai genitori dei ragazzi, spero di poterli incontrare almeno una volta prima dell’estate.
Per le attività estive, come già annunciato, vedremo cosa riusciremo a fare in base alle disposizioni che verranno date in questo periodo. Non è possibile dare nessuna garanzia ad oggi, se non quella che non ci tireremo indietro. I nostri adolescenti e giovani stanno già pensando a qualcosa basandosi sulle prime possibili disposizioni (ancora ipotesi, sia chiaro) che circolano. Quello che è certo è che non sarà facile per nessuno, anche se per motivi diversi, gestire il tempo estivo che ci aspetta. Vogliamo però essere positivi o quantomeno possibilisti.
L’unica cosa certa ad oggi è che NON si potrà fare il camposcuola con i ragazzi delle medie; ancora in forse quello degli adolescenti, anche se di deciso e certo non c’è ancora nulla. Dobbiamo aspettare ancora un pochino.
Volevo ringraziare per la sempre grande generosità che si è manifestata anche questa volta con la raccolta dei viveri per le famiglie in difficoltà del nostro comune. Abbiamo già cominciato la distribuzione e continueremo a farlo fino a quando ne avremo la possibilità. Perciò quanti volessero continuare a donare gli alimenti per sostenere queste famiglie può portare i viveri nei pressi della statua di S. Leone.
Il lavoro in chiesa sull’impianto luci è terminato. Il risultato è davvero bello e la nostra chiesa ne esce sicuramente valorizzata. Speriamo di poter presto godere di questo bel lavoro. Resta ancora la pulizia che stiamo programmando.
È arrivato il momento di ripartire a piccoli passi e con tutte le precauzioni. Ripartire vuol dire tornare ad occupare quei vuoti e quei silenzi che in questi giorni ci hanno accompagnato a volte in modo pesante. Vuol dire tornare a prendere vita, rialzare la testa per guardare avanti. Il nostro sguardo non è ancora capace di andare molto lontano, ma ci invita a camminare. Dobbiamo tornare a prendere in mano le redini della nostra vita di tutti i giorni, con attenzione certo, ma con fiducia e speranza. Fiducia e speranza che nascono dal sentirci tutti uniti nella stessa situazione, tutti chiamati a remare nella stessa direzione per dare vita e movimento alla barca della nostra comunità, civile e parrocchiale. Ciascuno deve fare la sua parte per il bene di tutti, un bene che solo se costruito e custodito insieme, tornerà a riempire di gioia e di libertà le nostre giornate.
Con il mese di giugno spero di poter tornare a far visita ai nostri ammalati. Anche qui aspettiamo indicazioni più precise in merito, ma la speranza cresce.
Sarà necessaria una bella pulizia agli ambienti dell’oratorio, ormai chiusi da più di due mesi, che vanno preparati per qualsiasi tipo di attività sarà possibile fare. Sarà necessaria la disponibilità di diversi volontari: vedremo come organizzarci, fissando una data, un orario così da suddividere i diversi spazi. (Per la pulizia della chiesa aspettiamo di sapere quando viene l’impresa; diversamente banchi, altari, pavimenti saranno da pulire. Per via dei lavori ne hanno davvero bisogno).
Ripartire vuol dire ripensare i turni dei volontari del bar dell’oratorio in base alle indicazioni che verranno date. Anche sarà necessaria disponibilità ed elasticità, perché non sarà come prima almeno per un po’ di tempo.
La bellezza di ripartire ci chiede tanto impegno. So però di poter contare su di voi. La fatica, la solitudine, il silenzio di questi mesi ci hanno insegnato che insieme è meglio, anzi è “più meglio” (non si può dire ma rende bene l’idea…).
In tanto che aspettiamo le indicazioni che ci diranno come e cosa potremo fare, pensateci. La nostra comunità parrocchiale e, penso sia così anche per quella civile, ha bisogno della buona volontà di ciascuno.
Prepariamoci per essere pronti a ripartire!
Come la volta scorsa vi chiedo la cortesia di fare girare queste righe a quanti potete, soprattutto a quanti non hanno figli iscritti alla catechesi. Alcune copie saranno presenti sul tavolino in chiesa. Sarà pubblicato sul sito della parrocchia – www.parrocchiacenatesopra.it – dove potete trovare tutti gli aggiornamenti anche per le prossime comunicazioni.
Per ora non mi resta che salutarvi con un arrivederci a presto… momento sempre più vicino, finalmente
Don Mauro